
Davide Savorani, Stressed environment, 2016. Installation at Marselleria, Courtesy the artist and Marselleria.
La tua palestra di riferimento e’ Technogym.
Ti piacciono le serie in streaming, le guardi in lingua originale.
Mangi un sacco di banane: ce ne sono dappertutto, nella tua cucina, abbandonate in giro nel tuo studio, hanno la buccia nera come se fossero dei fossili del paleozoico.
Sei arrabbiato. Sei catatonica. Che noia!
Leggi David Foster Wallace, e’ una lettura lenta, impegnativa. I paragrafi devono essere letti e riletti. Mi sento stupida la maggior parte del tempo.
La routine ti spaventa ma ne sei prigioniero. Quante volte hai controllato Instagram oggi? Hai voglia di mettere qualcosa sotto i denti. Non hai voglia di uscire ma hai promesso a F. che sarai a quella inaugurazione. In realtà hai voglia di Tinder. Pensi a quello dell’altra volta e la mano ti scivola giù tra i pantaloni.
Il dinamismo e’ la tua caratteristica, la persegui nei tuoi disegni, nelle coreografie che immagini, nei fili che tirano idee e sculture, ci sono dei personaggi futuribili fatti in materiale plastico, sono personaggi che vivono nella tua galassia. Si esercitano in una palestra o in un parco pubblico, hanno desiderio di mettere un po’ d’olio sui muscoli del cuore.
Caterina Riva, 2016
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