Ed Atkins, o della perdita

Ed Atkins si presenta con i temi (la morte, il cibo) e le modalità compositive, come la ripetizione audiovisiva, che lo ossessionano fin da quando, negli stessi anni, era uno studente a Slade School of Art di Londra. Ispirazioni da letteratura, arte e cinema e sentimenti dal vero si mescolano come ingredienti nel pasto concettuale predisposto da Ed Atkins, in cui la composizione filmica e l’accompagnamento musicale fungono sempre da soggetto e predicato. La propensione scenica dell’artista britannico è sia linguistica che visiva, la prima in modalità debordante stile flusso di coscienza, la seconda invece con una forte riduzione a momenti significanti reiterati.

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